Resto al Sud

 

Cos'è ?
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno.
La dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro.

Cosa si può fare ?
Avviare iniziative imprenditoriali per:

• Produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;

• Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;

• Turismo

Sono escluse dal finanziamento le attività agricole e il commercio.

Spese ammissibili ?
Sono ammissibili le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.

Agevolazioni ?
Ciascun giovane può richiedere un finanziamento fino a 50.000 euro (nel caso di società è possibile richiedere 50.000 euro per ogni socio che rispecchia i requisiti e fino ad un massimo di 200.000 euro).
Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:

• Contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo

• Finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi

• Il prestito è rimborsato entro 8 anni complessivi dalla concessione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento

Resto al sud è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate senza graduatorie in base all’ordine cronologico di arrivo.