Analisi di rating sintetico

 

Il rating misura la capacità dell’impresa di far fronte ai propri debiti nei confronti di terzi nei tempi prestabiliti in fase contrattuale.
Introdotto dagli accordi di Basilea II – che hanno permesso alle banche di concedere crediti alle imprese in funzione del rating – il rating aziendale ha quindi l’obiettivo di indicare un valore che viene assegnato all’impresa su cui basarsi, prima di concedere un credito come azienda o anche come privato -. Valutandone anticipatamente il grado di rischio di non vedere saldato il proprio capitale. Il rating aziendale dunque non è altro che un punteggio assegnato all’impresa che indica la probabilità di insolvenza. Ovviamente migliore sarà il rating, più facilmente l’azienda avrà condizione favorevoli nell’accedere a finanziamenti a tassi di interesse bassi e/o agevolati e meglio sarà vista da altri enti e aziende.
Non sempre il rating della propria impresa rispecchia i suoi valori e soddisfa gli imprenditori e persone che ci lavorano. Nel peggiore dei casi questo può portare ad avere condizioni poco favorevoli relativamente a finanziamenti o ad una scarsa fiducia reciproca con clienti e fornitori.
Una soluzione a questa situazione è sicuramente quella di agire per migliorare il più possibile il punteggio di Rating. Meglio se preventivamente.

La DE SI. CONSULTING attraverso il suo servizio di consulenza specifico pone in atto tutte le attività, preventivamente, per migliore il rating aziendale;

ponendo la giusta attenzione ai seguenti punti:

    • Organizzare al meglio l’utilizzo dei fidi in essere
    • Assicurarsi che ci sia un ottimo controllo di gestione
    • Assicurarsi di redigere un solido Business Plan aziendale
    • Mantenere l’equilibrio tra risorse finanziarie proprie e di terzi
    • Monitorare la centrale rischi Banca d’Italia
    • Valutare l’ammissione al fondo centrale di garanzia L. 662/96

Tali attività coadiuvate dalla DE SI. CONSULTING portano i seguenti vantaggi alla tua azienda:

    • Ottenere un nuovo finanziamento
    • Rinegoziare i tassi d’interesse applicati ai finanziamenti già in essere
    • Accorciare le distanze con la tua banca, così da parlare lo stello linguaggio
    • Proporsi in modo significativo a nuovi investitori
    • Ottenere fiducia dai propri fornitori